Come funziona una IPO? Scopri quando vale la pena investirci

Come funziona una IPO

Come funziona una IPO, un’offerta publica iniziale?

Una IPO è la prima vendita di azioni emesse da un’azienda al pubblico. Prima di una IPO la società è, come abbiamo detto, considerata privata e composto da un numero relativamente piccolo di azionisti costituito principalmente dagli investitori iniziali (come i fondatori, le loro famiglie ed amici) ed investitori professionali (come venture capitalist o angel investors).

Come funziona una IPO

Tutte le società devono iniziare da qualche parte!

Fino a quando le azioni di una società non vengono offerte per la vendita al pubblico, il pubblico non è in grado di investire in essa. Potenzialmente sarebbe possibile contattare i proprietari della società privata per provare ad investire, ma si tratta di un’iniziativa che potrebbe non andar buon fine.

Offrirsi al pubblico significa che un qualsiasi investitore individuale o istituzionale che non è stato coinvolto nella creazione della società e che è interessato ad acquistare azioni della stessa, può in questo caso farlo liberamente senza dover giungere ad un accordo particolare con la proprietà. Questo è il motivo per cui una IPO viene anche definita “pubblica”.

Come funziona una IPO: perché diventare “pubblico”?

Una IPO, come detto inizialmente, è spesso un modo utilizzato dalle aziende per raccogliere capitali al fine di finanziare le operazioni correnti e nuove opportunità di business. Una IPO tipica permette un aumento di capitale di diversi milioni.

Per un’azienda pubblica è meno costoso prendere in prestito denaro rispetto a una società privata a causa delle divulgazioni pubbliche e della supervisione contabile richieste per una IPO.

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Una IPO è fondamentalmente un prestito regolamentato a favore dei fondatori e degli investitori iniziali, che dà loro possibilità di incassare o ottenere una ingente somma forfettaria. La promessa di una IPO può anche essere un modo per un’azienda di acquisire “talento” che altrimenti non sarebbero in grado permettersi attraverso la promessa del solo stipendio.

Quando la società è privata, i fondatori, gli investitori privati ​​e i dipendenti hanno azioni, ma le azioni non hanno molto valore dal momento che non sono ancora quotate.

Dopo una IPO, il valore di quelle azioni può salire alle stelle e chiunque ne possegga, a prescindere dalla quantità, ha opportunità di generare un profitto (più o meno grande) derivante dalla vendita.

Una società quotata in borsa dimostra anche di essere una società che è stata in grado di soddisfare e rispettare i rigorosi requisiti richiesti per entrare nel mercato azionario. Questo elemento implica una forte stabilità societaria con conseguente fiducia da parte degli investitori.

Come funziona una IPO: i vantaggi

Una società privata ha alcuni vantaggi che vengono persi una volta resi pubblici. Ad esempio, i suoi proprietari non devono divulgare molte informazioni finanziarie o contabili sulla società. Negli Stati Uniti, è facile e relativamente economico trovare una società privata e la maggior parte delle piccole e medie imprese lo sono. Ma anche le grandi aziende possono essere private. Ad esempio, IKEA, Publix Supermarkets, Mars Candy e Hallmark Cards sono tutti privati.

Le società pubbliche hanno migliaia di azionisti e sono soggette a rigide regole e regolamenti. Devono formare un consiglio di amministrazione e devono segnalare ogni anno informazioni finanziarie e contabili verificabili.
Negli Stati Uniti, le aziende pubbliche segnalano alla Securities and Exchange Commission (SEC). In altri paesi, le società pubbliche sono controllate da organi di governo simili alla SEC. Inoltre, le aziende pubbliche devono rispettare regolamenti e requisiti stabiliti dettati dalle borse valori in cui sono elencate le loro azioni. Essere all’interno di una grande borsa comporta però anche una notevole quantità di prestigio. Storicamente, solo le società private con solidi fondamentali e comprovato potenziale di redditività, potevano qualificarsi per una IPO e non era facile essere quotate. Oggi, con la concorrenza tra le molteplici borse, i requisiti di quotazione si sono un po ‘allentati.

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Come funziona una IPO: Perché farla?

Diventare pubblici solleva una grande quantità di denaro per l’azienda affinché possa crescere ed espandersi. Le società private hanno molteplici opzioni per raccogliere capitali, come il prestito, la ricerca di ulteriori investitori privati ​​o l’acquisizione da parte di un’altra società. Ma di gran lunga, l’opzione IPO raccoglie le maggiori somme di denaro per l’azienda e per i suoi primi investitori.

Come funziona una IPO: storie di successo

A volte una IPO ha successo, ma ciò non è determinato da ciò che accade il primo giorno o anche nel primo anno. Per avere davvero una IPO di successo, dobbiamo guardare molto più a lungo termine.

La Coca-Cola Company divenne pubblica nel 1919 e una singola azione costò all’epoca circa $ 40. Dopo un anno quel prezzo scese a $ 19. Un fallimento?

Difficilmente potremmo incolpare gli investitori per aver svenduto le azioni. Sappiamo tutti che la Coca-Cola non è stata un fallimento. È uno dei marchi più riconosciuti al mondo. A testimonianza di ciò, nel 2017 quella quota singola sarebbe valsa quasi $ 40 milioni.

Facebook visse più o meno la stessa storia. L’IPO nel 2012 è stato di $ 38 per azione, ma al momento del trading è diminuito drasticamente e non si riprese immediatamente. Ora lo stock vale circa $ 180 per azione.

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IPO: bisognerebbe investire?

Come abbiamo detto prima, la regola principale è “guardare lontano”

Quindi dovresti investire in una IPO?

Certo è’ possibile fare soldi investendo in una IPO, ma come abbiamo specificato sopra, devi guardare a lungo termine.
Il mentore di Warren Buffett, Benjamin Graham, non la pensa così. Perché? Perché i fondatori e i primi investitori stanno cercando di arricchirsi e questo significa che gli investitori regolari non otterranno quel titolo a un prezzo ragionevole.
Graham sostiene che un ostacolo sulla strada farà sì che il prezzo scenda entro pochi anni, offrendo agli investitori attenti al valore la possibilità di concludere un affare.

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Se ricordi l’esempio della Coca-Cola, è esattamente quello che è successo. Da $ 40 a $ 19 in meno di un anno. Gli investitori inesperti dovrebbero attenersi principalmente ai fondi indicizzati che diffondono il rischio e forniscono una crescita rispettabile nel lungo periodo.

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