L’indicatore PPO (Percentage Price Oscillator) è un altro importante parametro dell’Analisi Tecnica che rientra tra gli indicatori di trend e per formulazione è molto simile al MACD.

Il PPO: caratteristiche e differenze rispetto al MACD

Il PPO (Percentage Price Oscillator) viene sviluppato per mostrare la differenza di due medie mobili. Al contrario del MACD, riporta i dati con i valori percentuali. In questo modo si ottiene un diverso punto di vista nella correlazione tra le medie mobili. In particolare il fatto di fornire i dati in maniera percentuale permette di comparare i dati di diversi time frames. I valori percentuali, anziché i valori assoluti, permettono infatti la comparazione tra i time-frames senza tenere conto dei correnti prezzi del mercato.

Come calcolare il PPO (Percentage Price Oscillator)

Per calcolare il PPO (Percentage Price Oscillator) si utilizza questa formula.

PPO (Percentage Price Oscillator) formula

Dove EMA (9gg) ed EMA (26gg) sono rispettivamente le medie mobili esponenziali a 9 e 26 giorni.

Solitamente si usano questi come periodi di riferimento standard, ma volendo è possibile utilizzare i propri settaggi per calcolare il PPO (Percentage Price Oscillator).

I segnali forniti dal PPO (Percentage Price Oscillator)

Il PPO (Percentage Price Oscillator) tende a mostrarci il “momentum” dello strumento finanziario che ci interessa in un determinato lasso di tempo. Quindi questo indicatore, se restituisce un valore positivo, indica che la media a breve è maggiore della media di lungo periodo. Ovvero, in quel determinato periodo lo strumento finanziario si trova in una fase di rialzo. A valori sempre maggiori ci si trova di fronte ad una fase rialzista di maggiore intensità. I valori negativi di questo indicatore, viceversa, ci segnalano una fase ribassista dello strumento finanziario.

Inoltre, grazie a questa sua caratteristica di restituirci i valori in percentuale, il PPO si presta ad essere utilizzato anche per confrontare dei titoli diversi.  Permette di ottenere una sorta di benchmark tra il prezzo di uno strumento finanziario ed il corrispondente indice settoriale, per compararne la tendenza nel periodo.

PPO (Percentage Price Oscillator)

Graficamente l’indicatore PPO (Percentage Price Oscillator), in base alle convergenze e alle divergenze dell’indicatore stesso con i movimenti del prezzo, ci fornisce indicazioni su quando aprire posizioni (o se continuare a mantenerle). Nel grafico soprastante la linea rossa rappresenta la media a breve termine (12gg) mentre quella blu rappresenta la media a 26gg.

Per cui se la linea rossa si trova al di sopra di quella blu, ci troveremo in una situazione di rialzo, al contrario quando la linea blu si troverà al di sopra della rossa ci troveremo in una tendenza ribassista.

L’intersezione tra le media a breve termine e quella a lungo rappresentano il punto ideale di ingresso nel mercato.

PPO (Percentage Price Oscillator)

Un altro importante segnale che è in grado di fornirci l’indicatore PPO (Percentage Price Oscillator) è quello che si ottiene in corrispondenza con l’intersezione con la linea di livello 0:

  • se l’intersezione avviene dal basso verso l’alto, il mercato fa registrare una stabile tendenza, per cui è di conseguenza opportuno aprire una posizione di acquisto o a mantenerla.
  • al contrario, ci indica una tendenza al ribasso e quindi il momento di aprire una posizione di vendita o nel caso fosse stata già aperta, mantenerla.

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