L’indicatore denominato Parabolic Stop and Reverse (SAR) è stato creato da Welles Willer, ed è utilizzato per cercare di comprendere quali siano i punti in cui è opportuno porre gli Stop loss o i Take profit.
Viene principalmente utilizzato per misurare la forza di un trend. Attraverso il suo tracciato all’interno di un grafico con un andamento sopra o sotto le candele, le linee tratteggiate hanno una forma parabolica e tale curva che viene a formarsi definisce un livello di trailing stop. Quando questa curva SAR va a toccare la candela, è il momento in cui momento la posizione aperta va chiusa ed invertita. Questo indicatore rientra nella classificazione dei “trend following”, ed il suo scopo è proprio quello di confermare o indicare la fine di un trend. Può risultare poco affidabile in situazioni di trading in cui ci troviamo di fronte a movimenti secondari e laterali.
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Parabolic Stop and Reverse (SAR)
Per poter comprendere esattamente il funzionamento di tale indicatore dobbiamo definire dei concetti:
Punti Estremi (Extreme Points): sono i punti di massimo raggiunti dal prezzo dello strumento finanziario in un lungo periodo e del punto di minimo raggiunto in un breve periodo.
Punti Significativi (Significant Points): ovvero il prezzo massimo dello strumento finanziario raggiunto alla chiusura delle negoziazioni in un lungo periodo ed il valore minimo del prezzo alla chiusura nel breve periodo.
Acceleratore: rappresenta un coefficiente moltiplicativo che varia in funzione dell’andamento dei prezzi. Questo coefficiente è compreso tra il 2% ed il 20% e crescendo arriva al suo massimo, in quel punto incontra un nuovo punto estremo cioè un nuovo massimo in un trend al rialzo, o un nuovo minimo in un trend al ribasso. Quindi oltre al SAR, bisogna sempre tenere in considerazione anche questo coefficiente, per non correre il rischio di cogliere falsi segnali.
La formula per il calcolo della SAR risulta particolarmente complessa:
PSAR(t) = PSAR(t-1) + A*(EP-SAR(t-1))
A = Coefficiente acceleratore,
EP = Sono gli Extreme Point rilevati nella giornata precedente.
Tale formula è iterativa, quindi necessita di dare un valore iniziale, chiamato Significant Point precedente.
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L’indicatore SAR
Per sviluppare la curva si scelgono entrambi i Significant Points (sia quello di massimo e di minimo), creando quindi due curve distinte, una Parabolic SAR superiore ed una inferiore.
Quindi per fare degli acquisti a leva lunga (una posizione di Buy) si usa il Significant Point di minimo nella sessione precedente, mentre per gli acquisti a leva corta (le posizioni Sell) si utilizza il Significant Point di massimo raggiunto nella sessione precedente.
Il significato di queste due linee è quello di indicare e definire come muoversi e quando muoversi in una posizione lunga ed una corta.
Come evidenziato nel grafico, nel caso di una “long” la linea è al di sotto della linea del valore prezzi. Nel caso di posizione short la linea è al di sopra della linea dei prezzi.
Queste due linee tendono ad avvicinarsi al linea dei prezzi nel momento il cui il trend si consolida e perde di forza. Al momento in cui toccano la linea dei prezzi, queste danno un segnale molto attendibile di chiusura della posizione e di inversione.
Bene, cari amici di Think2money, nella prossima pagina della nostra grande guida all’Analisi Tecnica nel trading online andremo a studiare con voi l’Advance Decline Line (ADL).